martedì 14 febbraio 2012

No! Non è una moda!

Rispondo a questo post di Riccardo perché anche voglio dare il mio parere.

Prima di tutto mi sono messa alla ricerca delle fonti e ho trovato questo video dove è registrata la ricetta di Gabriele Bonci andata in onda l'undici febbraio a "La prova del Cuoco"

Per chi non vuole guardarsi il video ecco in sostanza cosa dice Bonci
"Oggi abbiamo il lievito secco di birra, che su queste pizze lo consiglio. Consiglio il lievito di birra, non demonizziamolo, è dall'Ottocento che si usa il lievito di birra"..."Adesso è un po' una moda questo lievito madre,sai, tutti chiedono, tutti vogliono fare tutto con il lievito madre, e invece no"..."ogni pane ha il suo lievito"

Parliamone!

Non demonizziamo il lievito di birra: sì, effettivamente si può ottenere un pane digeribile e gustoso anche con il lievito di birra, purché la lievitazione sia molto lunga e poco il lievito usato!

È dall'Ottocento che si usa: ma prima cosa si usava? Da quanti secoli sarà che l'umanità panifica? Sicuramente già gli Egiziani panificavano! Vuoi mettere tre miseri secoli di lievito di birra??

Adesso è un po' una moda questo lievito madre: per qualcuno probabilmente sarà una moda, per le riviste è una notizia che fa vendere, per i siti è un'argomento che fa aumentare le visite e quindi la possibilità di avere pubblicità! Per me non è una moda! Da quando ho scoperto la pasta madre ho abbandonato dei passatempi inutili come i "Social-Games" e ho imparato a coltivare la pazienza! Ho appena sfornato un pane che ho cominciato ieri mattina alle 11.00!
Sicuramente la crisi e i vari lavori precari hanno favorito l'aumento di tempo libero e la necessità di risparmiare qualcosa sul budget familiare, anche sul pane!
Nel mio caso è semplicemente una conversione del tempo libero.

Fare tutto con il lievito madre: sì! Voglio fare tutto con il lievito madre, è vero, se potessi lo sostituirei anche al lievito istantaneo per dolci! Questo perché ho scoperto sapori e profumi che prima erano sconosciuti ai miei sensi! Anche suoni nuovi! Ho fatto "toc toc" sul mio pane stamattina! Che bello!

Ogni pane ha il suo lievito: da quattro mesi che ho la pasta madre sono riuscita a fare qualunque tipo di pane, ovviamente non come quello che si acquista, ma non certo per la differenza del lievito, quanto per l'assenza di grassi sconosciuti, anche lo strutto non l'ho mai usato!

Per concludere, mi è caduto un mito! La mia Pasta Mamma è nata proprio dall'idea di Bonci di far lievitare una focaccia con il mosto fermentato! Ma sentirlo parlare della pasta madre come un paio di scarpe mi ha fatto davvero scendere la catena!

Appoggio pienamente quello che ha scritto Riccardo e invito tutti a ritagliare un po' del proprio tempo per dedicarlo a quello che mettiamo in bocca!!

martedì 7 febbraio 2012

Panini al latte


Ingredienti
600 g di farina tipo 0
200 g di pasta madre
300 ml di latte o kefir
1 cucchiaino di sale
2 cucchiai di olio
1 cucchiaino di miele o malto

Procedimento
Sciogliere la pasta madre nel latte con li miele.
Aggiungere la farina e quando gli ingredienti sono un po' amalgamati aggiungere il sale e l'olio poi finire di impastare fino ad ottenere un'impasto omogeneo.
Lasciare lievitare nel forno spento per tre ore, eventualmente con una pellicola appoggiata sopra.
Passate le tre ore riprendere l'impasto e dividerlo in palline da circa 60g e disporle un po distanti su delle teglie incartate con carta da forno. Incidere le palline con un taglio a croce (Quelle della foto le avevo tagliate solo a linea) e rimettere nel forno spento per circa 6-8 ore (io le ho lasciate una notte).
Spennelare i panini con latte e cuocere in forno preriscaldato a 180° circa 20 minuti, comunque finchè non si imbiondiscono.
Fare raffreddare su una griglia.